Accordo Regione Lazio, stipendi al 100%. Una scelta sensata, le altre regioni si adeguino
È di mercoledì 8 aprile un protocollo d’intesa tra Assessorato alle politiche sociali della Regione Lazio, Anci Regionale, Centrali cooperative e Cgil Cisl e Uil.
Un accordo che rompe gli indugi sulla piena applicazione dell’art. 48 DL “Cura Italia” e riconosce il pagamento “vuoto per pieno” delle prestazioni non erogate da lavoratori e lavoratrici dei servizi socio-educativi, socio-assistenziali e socio–sanitari.
Come USB chiediamo da settimane l’applicazione del articolo 48 e il riconoscimento del 100% del salario ma fino ad ora i comuni d’Italia, nonostante ci fosse ben scritto che avrebbero dovuto usare i fondi già stanziati, avevano dato letture molto superficiali e poco disponibili verso i lavoratori.
Non abbiamo mai mollato la presa non come qualcuno, che oggi firma, che fino a ieri firmava ammortizzatori sociali senza provare nemmeno ad alzare il livello di rivendicazione… ma ormai non sorprendono più né noi né tantomeno i lavoratori e le lavoratrici.
Come USB è fondamentale che ora non si molli la presa, per far sì che tutte le regioni sviluppino un protocollo d’intesa simile e monitoreremo che i comuni lo applichino per intero, garantendo salario al 100% e nessuna discriminazione.
Unione Sindacale di Base – Federazione Lazio