Internalizzazione Educatori Sociali, lettera aperta di USB Bari ai candidati alle elezioni politiche

Bari -

La USB Bari ha inviato una lettera aperta ai candidati alle  elezioni politiche del 25 settembre 2022 per dar voce agli Educatori Sociali, categoria di lavoratori da troppo tempo dimenticata, vittime di appalti al ribasso e di contratti capestro e che non vedono il giusto riconoscimento ad un servizio che dovrebbe intendersi essenziale e di pubblica utilità.

Crediamo che  la soluzione sia solo una: INTERNALIZZARE!

Di seguito il testo della missiva.

"La scrivente USB Lavoro Privato, organizzazione sindacale fortemente rappresentativa dei lavoratori nei servizi di assistenza educativa scolastica, ritiene indispensabile dare voce alle preoccupazioni dei lavoratori in vista dei rinnovi degli appalti che si stanno svolgendo.

Il servizio oggi è gestito, in appalto, da cooperative sociali le quali si organizzano in funzione delle indicazioni e dei capitolati dei bandi che gli enti locali predispongono su base solitamente triennale.

Gli educatori vengono assunti con contratti di dipendenza a tempo determinato o a tempo indeterminato e retribuiti secondo il CCNL cooperative sociali prevedendo una paga oraria di circa 9 euro lorde (mentre le cooperative di appartenenza percepiscono dagli enti locali circa 22/23€/h): una cifra assolutamente inadeguata al livello di complessità, di difficoltà del lavoro nonché delle responsabilità connesse.

Il disagio legato alla esiguità di tale compenso è ulteriormente acuito da altri fattori: primo fra questi i contratti che possono essere solo part-time dato che, secondo i capitolati presenti nei bandi, devono essere retribuite solo le ore svolte in classe (e l’organizzazione del tempo scuola non arriva mai, in nessun caso, a 36 ore) trascurando tutte le ore da dedicare alla fondamentale programmazione dell’intervento per ogni alunno, alla stesura delle relazioni per ogni singolo alunno (tra l’altro obbligatoria a cadenza mensile ma non rientrante, attualmente, nelle ore retribuite) nonché attività di verifica o di confronto con l’equipe scolastica (attualmente addirittura prevista solo una volta a quadrimestre) situazione che ci porta a non poter usufruire di contratti full time e quindi a rinunciare ad una parte di reddito.

Inoltre tale oggettiva difficile situazione è resa ancor più drammatica dalla sospensione estiva, che priva i lavoratori di tre mensilità di stipendio senza la possibilità di potere accedere ad alcuna forma di ammortizzatore sociale.

Oggi per noi è arrivato il momento di metter fine a questa ingiustizia INTERNALIZZANDO gli Educatori.

Queste figure professionali (educatore professionale) sono previste dalla legge 104/1992 e disciplinata dalla legge Iori n. 205/2017 che ne descrive le funzioni, le competenze e i titoli accademici necessari. Durante gli anni, in attesa di una legge di chiarimento sulle funzioni educative, si è verificata una preoccupante situazione di “ordinaria confusione e disorganizzazione”, dovuta al fatto che la figura dell’educatore sia finita nell’ampio ambito dei Piani di Zona e quindi regolamentata e definita in maniera diversa e arbitrale, a seconda dei comuni di riferimento.

Per questo è diventato NECESSARIO E URGENTE stabilizzare questa importante professione-ponte di alto valore sociale e aggregativo di pezzi di vita di un minore con disabilità che andrebbero incastrati tra loro.

L’esternalizzazione del servizio avrebbe dovuto dimostrare la sua efficacia anni or sono, cosa che non è accaduta, anzi, ha dimostrato tutte le sue fragilità e la sua inadeguatezza per un servizio che si presta nel pubblico e per il pubblico!

I costi dei Comuni non ripagano il lavoratore ma una organizzazione che potrebbe essere meglio assorbita da un unico sistema pubblico perfino RISPARMIANDO e offrendo ai lavoratori condizioni stabili a tempo indeterminato.

Per questo INVITIAMO tutt@ le/i Candidate/i a dichiarare da subito, prima delle elezioni, la propria disponibilità a sostenere la vertenza degli Educatori sociali ed arrivare ad un corretto inquadramento INTERNALIZZANDO i Lavoratori ed il servizio.

L’USB resta a Vostra disposizione ad incontraVi per meglio affrontare la situazione attuale e rappresentaVi le nostre proposte.

Certi che quanto richiesto trovi la Vs disponibilità vista la particolare situazione in cui vivono i Lavoratori, si inviano distinti saluti."

USB Lavoro Privato